sabato 24 novembre 2012

CAMPAGNA A BASIC IMPETUS 17/11/2012 parte prima


Il riassunto della battaglia tra Micenei e Samaritani per il possesso di Cipro è degnamente espresso da questa frase (onore ai nostri eroici soldati che combatterono e morirono ad El Alamein 1/7/1942)
MANCO' LA FORTUNA, NON IL VALORE.
Questo per dire cosa?
Beh ovviamente per raccontare la cronaca di una sonora sconfitta subita ad opera di un avversario capace, tatticamente preparato e con UN GRANDE CU....ai dadi.(l'ordine sceglietelo voi ma io partirei dal fondo...ah ah ah ah - risata isterica.....almeno sono fortunato in amore....)
L'assalto samaritano all'isola di Cipro, tenuta dal mio esercito, avvenuto durante la stagione estiva della campagna svoltasi nel primo appuntamento del 6 Ottobre è giunta al suo naturale epilogo con la battaglia che è stata combattuta Sabato 17 Novembre come premessa alla nuova sessione strategica.

Mi presento estremamente teso allo scontro; la solenne batosta subita dagli Ittiti ad opera dell'esercito Nubiano ha gravemente spostato gli equilibri, quindi per riportare la situazione all'ordine sarebbe necessaria una vittoria di pari livello.
Tiriamo i dadi e lui risulta essere il difensore; piazza 4 boschi (terreni difficili) nella zona centrale del tavolo a ridosso della linea che divide per il lungo il campo di battaglia.
Io sposto uno di questi terreni per coprirmi il fianco sinistro e per aprire uno spazio al centro del suo potenziale schieramento.
Fatto ciò, lui schiera e dopo di lui lo faccio io.


Il mio piano è semplice; attendere impassibile l'avanzata samaritana, reggere con il fianco sinistro dove le mie due FP avrebbero solo dovuto fare il loro compitino mentre il mio centro "sacrificabile" avrebbe dovuto far danni al suo centro (le 2 unità di CGL e quella di Gibborim insieme valgono 9VD, cioè il suo punto di rottura) e la mia destra composta da FL con spada (VBU 5 I 3) e CGP (VBU 6 e I 3) avrebbe dovuto sfondare la sua sinistra avendo ragione delle 2 unità di FL (totale altri 4 VD).
Ma come diceva Elio, tra "il dire e il fare c'è di mezzo e il", cioè i dadi!!!!
Come un muro di giovani petti, baluardo all'impeto della barbarie nemica (ah Bonvi! Sigh) attendo fino al terzo turno quando lui mi è addosso con il centro e la sua destra; la mia FL con giavellotti carica i suoi S con fionda che si erano posizionati davanti ad una CGL per coprirla, li distrugge ma subisce 3VBU di perdita andando ad 1.
I miei S con arco corto B cercano di coprire una FP spostandosi verso sinistra mentre una sua FL tira giavellotti e danneggia di 1VBU la mia FP più esterna (vedi tu!)


La violenza degli scontri aumenta sempre di più! La mia FL con giavellotto carica l'unità di CGL, la sconfigge e la fa indietreggiare causandole 2VBU di danno.
Al centro i T libici con arco corto A risultano meno efficaci della contraerea di Saddam durante le 1298 guerre del Golfo; niente, niente, niente.....neanche a piangere in giapponese!
Sulla mia estrema sinistra.....inizia il dramma! La sua simpaticissima FL con in mano la Torah carica la mia FP danneggiata ed entrambe le unità si distruggono.
Mentre i miei S con arco corto erano tornati a coprire i T per impedire loro di farsi tirare da una CGL, i mercenari filistei caricano la mia seconda FP, distruggendola subito ed ovviamente senza subire danni.(alè oh oh)
La sua CGL sana carica i miei S con arco corto e li secca, insegue e carica entrambe le unità di T, seccandone una al volo (per la serie "ops non t'ho visto") e facendo arretrare l'altra.
La CGL insegue ancora e si riscontra con l'unità superstite di T ma viene fermata. 
L'altra sua unità di CGL prosegue il combattimento con la mia FL armata di giavellotto ma senza produrre risultati ed infine, la mia S armata di fionda avanza verso il fianco della sua CGL e le sue 2 FL rimaste indietro si muovono per raggiungere la linea del fronte.
In un botto ho perso 6VD........


Nuovo turno e nuova dimostrazione di.....sfiga.
La CGL al centro  annienta i T (in questo momento "rompo"), una delle sue FL carica la mia malconcia FL con giavellotto che miracolosamente resiste mentre l'altra distrugge i miei frombolieri.
Nel nuovo turno finalmente gli eroi Achei giungono nel cuore della battaglia! La mia FL armata di spada riaccende la mischia della stoica FL con giavellotto, caricando a spron battuto la sua FL impegnata in mischia.
L'attacco è potente; tiro 8 dadi.......i dadi rotolano..........................................................................rotolano e..................................................................n i e n t e ..............................................................................solo un disordine.
La FL con giavellotto versa il suo ultimo sangue e mentre i coraggiosi guerrieri varcano il confine dell'Ade,
luccicante nella sua armatura di bronzo il generale miceneo ordina la carica, una carica che avrà come apoteosi finale la gloria eterna!!!!!! "Oh Dei, guardate il vostro campione!!!!!!!"
9 dadi guidati dalla possente mano di Zeus vengono scagliati contro la seconda FL samaritana.....................................
N I E N T E !!!!!! Neanche il disordine.........(poi uno si stupisce se la Grecia è in default)
Termina la battaglia.
Perdo tutto l'esercito tranne 2 unità che fuggono verso Rodi, perdo Cipro ed il giocatore samaritano guadagna 11 Punti Prestigio.....una disfatta totale.......


lunedì 12 novembre 2012

CAMPAGNA A BASIC IMPETUS - Taktikè - analisi degli eserciti

Taktikè 3

Dopo qualche divagazione, torno con la terza puntata di Taktikè - l'analisi degli eserciti che partecipano alla campagna a Basic Impetus. Come al solito inizio con la lista dell'esercito di riferimento, i miei Micenei:

PRIMI MICENEI (Beta list) VDT= 14/7
Nr Tipo M VBU I VD Note
1
CGP- Carri (*)
8
6
3
3

2
FP - Lanceri
5
5
1
2
Lancia lunga
1
FL – Armati di spada
8
5
3
2

1
FL - Giavellottieri
8
4
1
1
Giavellotto
1
S - Frombolieri
8
2
0
1
Fionda
1
S - Arcieri
8
2
0
1
Arco Corto B
2
T – Mercenari Libici
6
4
0
1
Arco Corto A
Note: Gli Arcieri S possono effettuare il tiro indiretto oltre le unità di FP senza penalità.


L'esercito protagonista della nostra analisi di oggi è:

IMPERO ITTITA 14° - 12° Sec. a.C. (Lista tratta da quella presente in Extra Impetus 1) VDT= 16/8
Nr Tipo M VBU I VD Notes
1
CGP- (Carri Ittiti) (*)
8
6
3
3

1
CGL (Vassalli Anatolici)
10
4
2
2
Varie
1
CGL (Siriani)
10
5
1
2
Varie
2
FL (Ittiti)
8
4
1
2
Lancia lunga
1
FL (Vassalli Anatolici)
8
4
2
1

2
S (Vassalli Anatolici)
8
2
0
1
Arco corto B
1
FL (Siriani)
8
4
1
1
Giavellotto
1
S (Anatolici)
8
2
0
1
Fionda

Considerazioni generali
L'eserciro ittita possiede 3 unità montate; questo gli garantisce un +2 rispetto ai Micenei sul tiro per determinare l'esercito attaccante.
E' un esercito che gode non solo della superiorità numerica essendo composto da 10 unità, ma anche di una resistenza, in termini di punto di rottura, più alta. (8 vs 7)
I suoi VD più alti (superiori ad 1) sono distribuiti su 5 unità rendendo così sacrificabili 5 unità su 10.
Si tratta dell'esercito più mobile  della campagna, avendo una velocità media per unità di 8,4 U contro i 6,8 di quello miceneo; rispetto a quest'ultimo risulta paragonabile nel movimento in terreni rotti ed alquanto superiore nei terreni difficili grazie alla maggior presenza di unità di FL e S.
A livello di capacità di combattimento espressa in VBU ed I notiamo possiamo fare un paio di considerazioni:
la prima è che le 5 unità ittite con VD superiore ad 1 esprimono un totale di 23 dadi di VBU e 8 di I contro i 21 dadi di VBU ed 8 di I delle equiparabili truppe micenee.
In questo caso notiamo un leggerissimo vantaggio Ittita a causa della superiorità numerica., anche se qui più che mai, la diversa natura tattica delle truppe in questione e di conseguenza il loro corretto uso, fanno la differenza.
Per quello che riguarda le numericamente pari unità con VD1, notiamo che gli Ittiti hanno unità che risultano essere più mobili ( media di 8U vs 7,2), anche in terreni rotti e difficili senza disordinare (tutte vs  solo 3 micenee), che esprimono un totale di 14 dadi di VBU e 3 di I contro i 16 di VBU ed 1 di Impeto delle unità micenee, quindi, nel complesso, leggermente meno potenti ma più offensive
Aggiungiamo anche una certa capacità di tiro con 6 unità su 10 in grado di farlo anche se di queste, 2 a cortissimo raggio mentre 4 fino a 20U con efficienza variabile.
Infine, gli Ittiti possiedono più unità in grado di caricare (7 vs 5) e quindi sono in grado di portare in combattimento volontariamente il 70% delle truppe contro il 55% delle truppe micenee.

Passiamo all'analisi in dettaglio delle unità:

1 x CGP: l'unità di CGP è per eccellenza l'unità da sfondamento. In seno a questo esercito, essendo anche l'unità del Generale( lo Re - come lo definisce il giocatore ittita ), deve essere usata per quello che è e cioè l'unità che dà il colpo di grazia ad un nemico già fiaccato.
Il suo difetto principale consiste in una manovrabilità ridotta a causa dello scarso angolo di rotazione (45°), cosa che impone un'attento schieramento iniziale.  
Contrariamente da quello successo nella prima battaglia della campagna tra Ittiti e Nubiani, dovrebbe essere usato insieme alle unità di CGL, sia per beneficiare della loro protezione sia per sfruttare la loro capacità di tiro, utile per indebolire un nemico che successivamente può essere spazzato via dalla carica effettuata con ben 9 dadi dall'unità di CGP. 
2 x CGL: Per loro valgono tutte le considerazioni fatte per gli altri 2 eserciti che ne sono dotati; utili sia se utilizzate sparse che soprattutto concentrate, sono l'ideale accompagnamento dell'unità del Generale e se ben impiegate possono diventare devastanti.
2 x FL Ittiti con lancia lunga : in quanto FL combatterebbero già in vantaggio contro i montati in terreni rotti e difficili, il fatto di essere dotate di lancia lunga gli permette di combattere efficacemente in chiave difensiva anche nei terreni aperti contro unità montate, diventando così una buona scorta dell'unità di CGP.
1 x FL Vassalli Anatolici : una buona unità di fanteria, mobile,sacrificabile grazie al VD1, con un VBU nella media ma con una buona capacità offensiva grazie ai 2 dadi di I, cosa che le permette, in carica, di attaccare un nemico con un buon numero di dadi.
2 x S con arco corto B : come tutte le unità di S, anche in questo caso abbiamo molteplici possibilità tattiche: la principale come schermo di unità importanti (nello specifico i carri), in alternativa per cercare di infastidire la linea di battaglia nemica da una certa distanza grazie all'arco corto B.
Anche in questo caso però, la possibilità di tirare fino a 20U (contro i montati) viene ripagata sacrificando il movimento.
1 x FL Siriani con giavellotto : le unità di FL armate di giavellotto sono dotate di elevata mobilità, possibilità di muovere e tirare senza malus, particolare pericolosità per le truppe montate.
Qualitativamente paragonabile all'unità micenea equivalente ed altrettanto sacrificabile, può essere usata in diversi modi a seconda delle scelte tattiche, per esempio come fanteria di supporto alle unità di CGL e CGP, oppure per attaccare un nemico in terreni particolari, magari tentando di aggirarlo grazie al buon movimento di cui è dotata.
1 x S con fionda:per questa unità vale lo stesso discorso fatto per le altre 2 unità di S con la differenza che nel suo caso, il fatto di essere armata di fionda, la obbliga ad essere impegnata esclusivamente a corto raggio.
Il tiro con la fionda è fattibile anche in movimento contro i montati ma generalmente il miglior utilizzo per questa unità è quello classico di vero e proprio schermo.

In conclusione: questo esercito ittita si presenta come una forza più offensiva rispetto alla mia, anche grazie
alla presenza di 3 unità di carri, di cui una specializzata nello sfondamento.
Estremamente mobile, più aggressivo con 7 unità su 10 in grado di caricare e con un 32% in più rispetto all'esercito miceneo di essere strategicamente l'attaccante, subirà il più delle volte lo svantaggio di non poter scegliere il terreno ma in cambio godrà dell'innegabile vantaggio di schierare per secondo, potendo così posizionare attentamente le sue truppe, i carri in primis.
Esercito che necessita di un'assoluta coordinazione tra i reparti a causa del fatto di essere composto essenzialmente da 2 corpi distinti, uno principale e di valore, l'altro secondario e/o sacrificabile composto interamente da unità di fanteria, vede in questo ultimo raggruppamento di unità una forza che deve agire in funzione delle truppe principali, sia come schermo in caso si scegliesse una tattica attendista impostata sul contrattacco, sia per impegnare le unità avversarie in cooperazione con il devastante attacco dei carri nel caso in cui si optasse per l'offensiva.
Proprio questi ultimi, come del resto le unità di FL Ittite, rappresentano secondo me il punto debole di questo esercito perchè se non ben utilizzati o coperti, li si può esporre facilmente al rischio di un'immediata distruzione e di conseguenza alla perdita di numerosi VD che possono portare l'esercito ittita alla quasi immediata rottura.







mercoledì 7 novembre 2012

CHIAMATA ALLE ARMI!!!!!!

PER BASIC IMPETUS CERCO TE!!!!

Giochi a BASIC IMPETUS, magari nella zona di Milano e provincia ed ha voglia di "fare gruppo"? (quindi conoscersi ed ovviamente giocare, progettare ecc ecc)

Scrivimi a rapira3@virgilio.it oppure collegati sul forum di Dadi e Piombo nella sezione dedicata ai giocatori.
Ti aspetto!